Un'indagine svela i regali da non fare alla moglie.
Ogni anno milioni di mariti vanno a caccia del regalo per la moglie. Un’impresa talvolta ardua e non priva di rischi.
Sono varie le tecniche adottate dai mariti. Taluni sono alla caccia del regalo tutto l’anno, se non trovano quello giusto comprano una gift card. Altri fanno i “test di mercato” o si consorziano fra parenti. Qualcuno cerca di risolvere il problema alla radice: “Le spese sono alte, cara, quest’anno niente regali!”.
Qualunque strategia venga adottata, è importante non commettere errori. Abbiamo chiesto alle mogli dei nostri soci di dirci cosa NON vorrebbero ricevere dai loro mariti. Questi i niet più accreditati.
- Regalo sic-et-simpliciter: spesso l’effetto collaterale dell’acquisto sotto data questo regalo si risconosce perché è avvolto nella carta da giornale o, peggio ancora, in un sacchetto. Il marito navigato sa bene che l’acquisto del regalo è un passo intermedio e che l’operazione sarà conclusa solo con la tripletta, pacchetto, fiocco e biglietto.
- Regalo di peso: sono regali dal rischio intrinseco. Pesano fra i 3 e i 10 chili e se lanciati contro il marito possono causare contusioni e ferite. Consigliato un tubetto di Fastum Gel.
- Regalo Pic Indolor: è il regalo che è una sorpresa solo per il marito. All’apertura del regalo, la moglie esclamerà, “Ma Amore, me l’hai già fatto nel 1997” e lui “Già faaaattoooo???!!!”. Si consiglia di annotare i regali e, just in case, di fotografare moglie e regalo.
- Regalo domestico: un esempio per tutti: l’aspirapolvere. Il marito accorto evita di regalare qualunque oggetto che abbia il retrogusto delle attività domestiche. Infatti, salvo che la moglie ne faccia precisa richiesta, il regalo è per lei e non per la casa.
- Regalo Caporetto: è il regalo del marito che getta la spugna e si dà all’outsourcing affidandosi alle amiche, alla segretaria o alla propria mamma. In questo caso le intervistate consigliano al marito di giurare a se stesso che non dirà mai alla moglie: “Bello eh? L’ha scelto la mia mamma!”.
- Regalo Zara: un vestito per farla sentire fashion. Attenzione. Il pericolo è dove meno te l’aspetti. Se l’abito è stretto, vuol dire che è grassa, se l’abito è largo, la pensate grassa. Il marito moderno annota taglie e misure (Legend Husband ha una funzione dedicata a questo), talvolta si avvale di una controfigura, nel dubbio compra abiti di diversa misura sempre e solo se potranno essere resi o sostituiti. La soluzione di riserva? L’accessorio passe-partout, come i guanti o la sciarpa, oppure i gioielli, possibilmente non “pataccosi” come quelli della Moira Orfei (con tutto rispetto per “la Divina”).
L’evidenza conferma che l’acquisto del regalo non è semplice. Tuttavia si può desumere che, in mancanza di precise direttive dalla vostra dolce metà, l’esito è meno rischioso se il regalo è pensato per lei, è impacchettato con nastro e bigliettino, ed è fatto con amore.
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