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Nel 2011, secondo l'Istat, ci sono state 140.000 fra separazioni e divorzi. Un numero elevato se si considera che nello stesso anno ci sono stati circa 200.000 incidenti stradali. Come gli incidenti, anche le separazioni e i divorzi sono cirscostanze traumatiche che producono sofferenze, danni sociali e umani, e riversano effetti negativi anche su chi non ne ha colpa, come i minori. Tuttavia, a differenza degli incidenti stradali dove un forte programma di interventi ha permesso di dimezzarli in pochi anni, per le separazioni e i divorzi sembra non vi sia nulla da fare. AMI riceve spesso messaggi da mariti, molti sposati da anni, frequentemente con figli, che stanno attraversando una profonda crisi di coppia. Questi mariti si trovano ad affrontare un clima domestico insostenibile e, presto, a dover prendere decisioni difficili e dolorose. Con l'obiettivo di fornire ai mariti strumenti concreti per riflettere e affrontare uno dei momenti più difficili del matrimonio abbiamo chiesto a Paola Loddo, avvocato matrimonialista, di rispondere ad alcune delle domande che i mariti ci rivolgono. |
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Paola Loddo, avvocato, cagliaritana d'origine, si è trasferita in Lombardia per seguire gli studi Universitari conseguendo prima la Laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Pavia e, in seguito, la Laurea in Scienze e Tecniche di Psicologia dello Sviluppo e del Ciclo di Vita presso lo stesso ateneo. Successivamente, si è spostata a Milano dove ha cominciato a collaborare con uno studio legale nell’ambito della tutela dei minori, specializzandosi in diritto delle persone, della famiglia e dei minori. Paola Loddo, è iscritta all’Aiaf (Associazione Italiana degli Avvocati per la famiglia e per i Minori) ed alla Camera Minorile di Milano. Intenso è l’impegno presso il Tribunale per i Minorenni in pratiche relative all’esercizio e al controllo della responsabilità genitoriale, nonché nei procedimenti di affido famigliare e di adozione. Collabora come amministratore di sostegno con l’Ufficio del Giudice Tutelare di Milano e con il Centro di Aiuto Psicologico Onlus nel Servizio di Psicologia Giuridica e Penitenziaria. Più di recente ha iniziato a dedicarsi al tema dei diritti della famiglia in ambito europeo, approfondendo il sistema di tutela previsto dalla Corte europea dei diritti umani. |
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Se la coppia scoppia i mariti e padri meritano dignità e rispetto. Lo dico da libera di stato: in quegli anni, passati, tutelando i figli ho garantito al loro padre di non finire a vivere sotto i ponti. Le donne che prevalgono, celando il loro interesse personale dietro quello dei figli, sono spesso sostenute da avvocati e magistrati pigri, che non entrano nel merito della dimensione umana quando si tratta dei mariti. |