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eric Hews
Già nel 2005 si stimava che un italiano su tre ne avesse fatto uso. Negli anni successivi le vendite di giocattoli erotici sono cresciute lungo tutto lo stivale toccando un giro d'affari da 1,2 miliardi di euro. Le vendite non hanno ceduto il passo nemmeno l'anno scorso dimostrando che il mercato dei sex toys non conosce crisi. Nel mondo, la domanda è prevalentemente guidata dalle donne. Alcuni dati sul mercato americano evidenziano che le mogli americane ne fanno uso due volte di più dei single. Nondimeno cresce la domanda da parte degli uomini e delle coppie e si instaurano nuove abitudini. Questi prodotti, impacchettati come oggetti di alta gamma, sembrano promettere miracoli. Tuttavia le informazioni disponibili, spesso commerciali, fanno sorgere il dubbio se questi giocattolini siano la panacea del piacere. Per fare chiarezza abbiamo raggiunto la dottoressa Claudia Popolillo, sessuologa. Ne è seguita un intervista di alto contenuto che cala l’oggetto fra i soggetti svelandone vizi e virtù. L’intervista è disponibile in versione estesa per gli utenti registrati. |
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Claudia Popolillo, laureata in Psicologia presso l'Università degli Studi di Parma, si è successivamente specializzata presso l’AISPA - Associazione Italiana Sessuologia e Psicologia applicata. Dal 2011 modera il Forum Digitale tematico "Sessuologia" e "La stanza dei sogni" sul sito www.opsonline.it. Svolge la propria professione di Psicologa e Sessuologa come libero professionista presso alcuni studi consociati. |